Hai una seconda casa al mare e l’hai arredata di tutto punto, ma ora per non sentirla solo un costo stai pensando di affittarla ai turisti per il periodo in cui non la utilizzi?
Pensi che sia perfetta così com’è e che vada bene per i viaggiatori che desideri ospitare?
Sicuramente la tua casa è bellissima, tuttavia destinare una proprietà all’ospitalità richiede qualche accortezza in più. Una casa bella esteticamente di base (e non una cozzaglia di mobili recuperati qua è la come capita ancora di vedere troppo spesso!!) è sicuramente un ottimo punto di partenza. Ti do però una brutta notizia: non basta arredare una casa con gusto per avere una struttura turistica che ti fa guadagnare e ricevere recensioni a 5 stelle.
Oggi chi desidera trascorrere le proprie vacanze in una struttura diversa dall’albergo cerca un luogo che lo appaghi esteticamente, fruibile e confortevole. Il viaggiatore si deve sentire accolto in tutte le sue sfaccettature.
Pensare sempre alla tipologia di viaggiatore che andrai ad ospitare ti aiuterà quindi a non deludere le sue aspettative, ma anzi a superarle e ad avere recensioni positive.
Il segreto è quindi mettersi sempre nei “panni” del nostro ospite, guardare la tua casa con i suoi occhi e andare ad agire sul piano emotivo.
Il marketing emozionale tenta proprio di parlare al consumatore su un piano emotivo attraverso l’utilizzo di immagini, colori, musica e di uno storytelling adeguato. Gran parte delle nostre decisioni vengono prese inconsciamente e questa disciplina di marketing va ad influenzare proprio tali scelte e si dimostra un valido aiuto per fidelizzare i clienti ma anche a farli sentire soddisfatti.
Mentre il marketing tradizionale poneva l’attenzione sulla descrizione analitica di un prodotto (caratteristiche e vantaggi del prodotto da vendere) il marketing emozionale cambia strada: preferisce puntare sulle emozioni dei consumatori, insomma, tenta di regalare esperienze uniche, esclusive e memorabili.
Per tornare al tuo prodotto da vendere, la tua CASA TURISTICA, non basta quindi mettere mobili e stoviglie, che sono indispensabili ma non sufficienti per far trascorrere un soggiorno memorabile ai tuoi ospiti, occorre creare un’offerta unica e personalizzata sulla base della caratteristiche del tuo ospite.
Partendo dai bisogni delle persone che sono in vacanza (di divertirsi, di svagarsi, di dimenticare lo stress della vita quotidiana) occorre creare ambienti che trasmettono emozioni e sensazioni iniziando a comunicarli on-line ancor prima che in loco. Una casa capace di suscitare emozioni e di raccontare una storia farà la differenza tra tutti gli immobili presenti sul mercato della tua zona e conquisterà i tuoi ospiti, i quali a loro volta non potranno che parlare bene dell’esperienza vissuta lasciando copiose recensioni positive.
Si tratta proprio di un circolo virtuoso da mettere in atto che permette di ottimizzare al meglio una proprietà. Che ne dici di metterlo in moto?